Lampadari da cucina

Illuminazione cucina: funzionalità e design in ogni punto luce

La cucina si è evoluta nel cuore della casa, uno spazio non solo dedicato alla preparazione dei pasti, ma anche alla socializzazione, al lavoro e alla vita quotidiana. Pertanto, scegliere la giusta illuminazione in cucina è essenziale per garantire sia la sicurezza nelle aree di lavoro che il comfort nelle zone pranzo. Una buona strategia di illuminazione combina illuminazione generale, illuminazione specifica sui piani di lavoro e illuminazione ambientale per creare atmosfere versatili.

Nella nostra collezione troverete di tutto, dalle lampade a sospensione che fungono da elemento centrale su un'isola alle discrete plafoniere a LED che offrono un'illuminazione uniforme e potente. Ogni modello è progettato con materiali facili da pulire e resistenti alle condizioni di umidità e temperatura tipiche di questo ambiente, garantendo durata e stile.

Tipi di illuminazione della cucina in base alla loro funzione

Per fare l'acquisto giusto, è importante identificare le esigenze di illuminazione che si vogliono soddisfare nella propria cucina:

Vantaggi dell'illuminazione a LED in cucina

• Efficienza energetica: riducono notevolmente il consumo di elettricità, un aspetto fondamentale in una stanza in cui la luce viene utilizzata per molte ore.
• Qualità della luce: offrono un avvio immediato e un'elevata resa cromatica (CRI), ideale per vedere il vero colore del cibo.
• Bassa emissione di calore: a differenza delle lampadine tradizionali, i LED non riscaldano l'ambiente, migliorando il comfort durante la cottura.
• Durata: hanno una durata molto lunga, riducendo la necessità di frequenti cambi di lampada nelle aree difficili da raggiungere.

Consigli per illuminare correttamente la cucina

Evitate fastidiose ombre mentre cucinate posizionando le fonti luminose direttamente sopra il piano di lavoro, non dietro di voi. Per la zona pranzo, scegliete una plafoniera con luce calda (3000K) che favorisca il relax, mentre per le aree di lavoro è preferibile una luce neutra (4000K) che favorisca la concentrazione e la visibilità. Considerate anche l'altezza: le lampade a sospensione dovrebbero essere posizionate a circa 70-80 cm dalla superficie del tavolo o dell'isola per evitare abbagliamenti o ostruzioni alla vista.

Domande frequenti sulle lampade da cucina

• Qual è la temperatura di colore migliore per la cucina?

  Per l'illuminazione generale e le aree di lavoro si consiglia una luce neutra (4000K), mentre per la sala da pranzo o l'ufficio si consiglia una luce calda (3000K).

• Come pulire le lampade della cucina?

  Poiché tendono ad accumulare grasso e polvere, è meglio scegliere materiali lisci come metallo o vetro. Puliscili regolarmente con un panno umido e uno sgrassatore delicato, al buio.

• Di quanti lumen ho bisogno?

  Per un'adeguata illuminazione generale, per la zona cucina si calcolano circa 300 lumen al metro quadro.

• Sono consigliate le lampade realizzate in fibre naturali?

  Sì, forniscono molto calore, ma assicuratevi che siano tenuti lontani dalla zona di cottura diretta per facilitarne la manutenzione e la pulizia.

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